5 consigli di convivenza tra lavoro e cura anziani
Non è facile provvedere ai nostri genitori anziani. Agire come caregiver può portare a carichi di stress e mettere a rischio relazioni e crescita professionale. In Italia oltre 8 milioni di familiari coinvolti, negli Stati Uniti un esercito di 25 milioni di americani cercano di trovare un equilibrio tra lavoro, vita privata, cura dei loro genitori anziani.
Anche se non è facile fornire consigli poiché ognuno di noi vive una situazione diversa dalle altre, porta il proprio vissuto e un legame unico con i propri cari anziani, oggi condivideremo alcuni suggerimenti su come trovare una routine che funzioni per te.
- Mantenere e difendere un programma
Attenersi al programma o alla routine. Cerca di separare il lavoro dalle tue responsabilità di figlio caregiver. Preferibile rispondere alle chiamate relative all’assistenza e organizzare visite mediche durante il tempo personale piuttosto che durante l’orario di lavoro. Aspetta di tornare a casa dal lavoro per svolgere attività più dispendiose in termini di tempo che coinvolgono il tuo caro. Ricorda di inserire tutte le attività personali, i tuoi interessi, gli impegni per la casa nel tuo programma settimanale, difendendole il più possibile. Ad esempio, designa il sabato mattina come giorno per fare la spesa per te o vedere un’amica, invece di andare ogni volta che hai tempo o attendere “quando avrò tempo” perché ciò può non accadere. - Parlare con la tua azienda
Anche se tutti vogliamo dimostrare il nostro impegno per il nostro lavoro, a volte le pressioni influenzano la nostra capacità di conciliare tra professione e accudimento. Se ti trovi in questa situazione, parla con il tuo datore di lavoro e cerca di trovare una soluzione condivisa.
Vale anche la pena parlare con il responsabile delle risorse umane per chiarire quali opzioni sono a tua disposizione, attraverso flessibilità di orario, lavoro da casa, welfare aziendale, Legge 104. - Avere un piano di backup
Fai in modo che un familiare, un amico caro, un vicino di casa, un collega intervenga se hai bisogno di un aiuto urgente, imprevisto e inaspettato riferito al tuo caro anziano. Avere un appoggio e condividere in anticipo il “posso contare su di te in caso di” rende più sereno il nostro ruolo e più coinvolta la nostra rete di supporto. - Prendere tempo per te stesso
Ci sono molti modi per preservare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, ma forse la cosa più importante è cercare di prendersi cura di sé stessi. È la più scontata, ma ciò che funziona di più. In testa non ignorare la tua salute. Per quanto tu voglia essere lì per la persona amata e sei solo tu che ti puoi occupare di alcuni aspetti, i sintomi di affaticamento, anche una banale influenza, limiteranno la tua capacità di prenderti cura di altri. Prova a pensarla in questo modo: se non curo me stesso non potrò prendermi cura appieno del mio caro.
L’esercizio fisico è un normale sollievo dallo stress. I consigli di base per condurre una vita più sana, tra cui un sonno adeguato e una dieta sana, non dovrebbero essere dimenticati. Per ridurre al minimo la possibilità di burnout, fai pause quotidiane al lavoro e a casa, anche solo pranzando all’aperto o andando a fare una passeggiata serale. - Conoscere e informarsi sull’assistenza
Prendersi cura di un genitore anziano mette alla prova la tua vita personale e la tua professione. Prepararsi per tempo, organizzarsi, conoscere, capire quali risorse assistenziali hai a disposizione nel territorio, iniziare a confrontare i costi è fondamentale per lavorare al tuo equilibrio personale.
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Fonti: VillageCare Srl, AARP, TriveUsaHomecare
